Usare una fotocamera DSLR o mirrorless come webcam è, nella maggior parte delle situazioni, uno spreco.
Spendere più di € 1.000 per un corpo macchina e magari quasi altrettanti per un’ottima lente veloce da f/1.8 o anche meno, solo per ottenere uno splendido bokeh durante una call su Skype mi pare decisamente eccessivo 😉
Però, il poter utilizzare una fantastica fotocamera anche come webcam apre la possibilità a tutta una serie di interessanti utilizzi, come ad esempio il live streaming o la possibilità di registrare direttamente il segnale video della fotocamera nel programma utilizzato per fare screencasting.
Personalmente, dopo quasi 20 anni di permanenza nel mondo Nikon, recentemente sono passato a Sony e ho acquistato una Sony Alpha 6400, con la quale per il momento mi trovo benissimo.
Le fotocamere Sony inoltre, a differenza delle Nikon, si prestano molto facilmente ad essere collegate a Mac o al PC per poter essere utilizzate come webcam. Questo gli permette di essere viste da software come Skype, Zoom, ma anche da applicazioni come OBS (usato per fare live streaming) o programmi usati per fare screencasting come Screenflow o Camtasia.
Per poter essere utilizzate come webcam non basta però collegare la fotocamere al computer, è necessario un dispositivo di acquisizione. Ne esistono diversi in commercio ma, dopo un’attenta analisi e ricerca, ho scelto il Cam Link 4K di Elgato. Si tratta di un piccolo dispositivo che, da un lato ha un connettore HDMI femmina e dall’altro un connettore USB maschio che permette di collegarlo al computer. Uno dei vantaggi del Cam Link di Elgato è che non richiede l’installazione di alcun driver.
È sufficiente collegare la fotocamera al Cam Link mediante un cavo HDMI e il Cam Link al computer. Per la Sony A6400 devi usare un cavo da Micro HDMI a HDMI. Il gioco è fatto e all’interno dei vari programmi vedrai Cam Link 4K come sorgente di input, esattamente come se fosse una webcam.
La qualità del video lo regoli direttamente dalla fotocamera e il Cam Link 4k supporta le seguenti risoluzioni:
- 480p (720 x 480 fino a 60 fps)
- 576p (720 x 576 fino a 50 fps)
- 720p (1280 x 720 fino a 60 fps)
- 1080i (1920 x 1080 fino a 60 fps)
- 1080p (1920 x 1080 fino a 60 fps)
- 2160p (3840 x 2160 fino a 30 fps)
Come sapere se la tua fotocamera è supportata dal Cam Link 4K? La buona notizia è che questo dispositivo non è compatibile solo con alcune fotocamere Sony, ma anche con altre marche, come Canon, Panasonic, Blackmagic Design, GoPro, Fujifilm. In questa pagina puoi verificare la compatibilità con la tua fotocamera. Il requisito principale è che la macchina supporti il cosiddetto Clean HDMI output, ossia che permetta di mostrare il segnale video senza tutti i dati di ripresa in sovraimpressione.
È anche importante che la fotocamera non soffra della limitazione dei 30 minuti di registrazione continua. Infatti molto fotocamera escono dalla fabbrica con un limite di 29 minuti e 59 secondi al termine dei quali è necessario avviare un nuovo filmato. È chiaro che una simile limitazione è un problema se hai la necessità di lunghi tempi di ripresa. Fotocamera come la Sony A6400 non soffrono di questa limitazione.
Un altro accessorio che ti serve è la dummy battery, ossia una batteria finta collegata a dei cavi che ti consente di alimentare ininterrottamente la fotocamera senza doverti preoccupare della batteria.
Per questo io ho acquistato l’Hincore AC-PW20 che permette di essere collegato, grazie alle due prese USB a un Power Bank come l’Anker Powerbank PowerCore 26800 oppure direttamente a una presa di corrente utilizzando un caricatore USB.
Se hai una fotocamera supportata dal Cam Link 4K di Elgato, il collegamento al computer e il suo utilizzo come webcam è davvero semplicissimo. So che alcuni modelli Canon possono essere collegati direttamente al computer tramite USB, ma non avendo mai provato non so nulla in merito.