Le password fanno ormai parte della nostra vita quotidiana da parecchio tempo. Le usiamo per accedere al nostro pc, per consultare la posta elettronica, i social network e ai vari servizi online.
Nonostante i consigli ripetuti e gli avvertimenti che indicano quanto sia pericoloso utilizzare password banali come il proprio nome, la propria data di nascita o parole presenti nei dizionari, non sono pochi gli utenti che, per paura di dimenticarla, scelgono una password a bassa complessità.
Molti non immaginano quanto sia rischioso utilizzare password semplici. Per rendersi conto però di quanto si può essere vulnerabili, basta fare un giro sul sito How secure is my password? per verificare in quanto tempo la propria password potrebbe essere craccata.
Una password composta da otto lettere alfabetiche tutte in minuscolo, ad esempio, potrebbe essere trovata in soli 52 secondi da un normale PC.
Sostituendo una lettera minuscola con una maiuscola il tempo richiesto arriverebbe alle 3 ore.
Rimpiazzando una lettera minuscola con un numero: 15 ore.
Rimpiazzando un’altra lettera minuscola con un simbolo come ad esempio $: 3 giorni.
Aggiungendo semplicemente altre due lettere minuscola alla password (per un totale di 10 caratteri): 58 anni.
Appare immediatamente chiaro quanto alcuni pochi semplici accorgimenti potrebbero rendere molto più sicure le proprie password. Aggiungere un numero, alternare maiuscole e minuscole ed utilizzare anche i simboli può fare la differenza fra una password facilmente individuale ed una molto più robusta.